In questo articolo parliamo del brand italiano leader nel settore del pet food che da sempre si occupa di fornire cibo per gatti equilibrando in maniera perfetta il gusto alla loro salute.
Negli ultimi anni gli animali domestici hanno assunto sempre più importanza all’interno delle famiglie italiane. Dei veri e propri membri del nucleo familiare con cui condividere momenti di allegria, gioia e spensieratezza.
È infatti scientificamente provato, anche in base ad una recente ricerca, che la vicinanza di un animale domestico all’uomo aiuta a migliorare la vita di quest’ultimo: diminuisce lo stress, rilassa, aiuta ad allontanare i pensieri negativi, è un’ottima cura contro la depressione e la solitudine.
Tra gli animali domestici un ruolo di primo piano è attribuito ai gatti.
Sembrano essere ben sette milioni e mezzo i felini presenti nelle case italiane. Il gatto oltre ad essere un animale meraviglioso necessita di poche attenzioni, è pulitissimo, ama la propria indipendenza e autonomia, è silenzioso e si adatta perfettamente all’ambiente domestico.
Il fatto che il micio abbia bisogno di poche attenzioni non vuol dire però che non abbia bisogno di cure, anzi. Il gatto, come qualsiasi altro animale domestico, ha bisogno di cure costanti, visite periodiche dal veterinario e vaccini. Una particolare attenzione va poi prestata al tipo di alimentazione da somministrargli, una dieta sana ed equilibrata è il modo migliore per mantenere in salute il proprio fedele pet.
Perché l’alimentazione casalinga fa male ai gatti
Una pratica molta diffusa quanto sbagliata è quella di nutrire il gatto con gli avanzi del proprio cibo.
Ci sono alcuni alimenti che il gatto non dovrebbe mai mangiare e molti di questi vengono quasi quotidianamente presentati sulle nostre tavole. È ovvio quindi che alimentare il gatto con i resti del pranzo o della cena potrebbe finire per danneggiarne seriamente la salute.
Vediamo ora quali sono gli alimenti che il micio dovrebbe assolutamente evitare.
Cipolla ed erba cipollina. La cipolla fa malissimo ai gatti in qualsiasi modo venga cucinata, essa infatti agisce sui globuli rossi facendoli diminuire e provocando gravi anemie.
Il tonno. Nonostante il gatto ne vada ghiotto il tonno non apporta alcun tipo di nutrimento.
La stessa carne (o pesce) se cucinata in maniera non corretta potrebbe provocare gravi problemi intestinali e diarrea.
I gatti hanno uno stomaco molto delicato e il modo migliore e affidarsi a cibi pronti di aziende specializzate nel pet food che oltre a fare felice il vostro gatto garantiranno il suo benessere fisico.
Natural Trainer: l’alimentazione che allunga la vita del vostro gatto
I felini sono dei carnivori molto pretenziosi, hanno delle esigenze nutrizionali particolari e in tema di cibo sono davvero molto difficili. Quando si deve scegliere il giusto cibo per gatti occorre saper bilanciare gusto e salute e spesso uno esclude l’altro.
Natural Trainer è un brand italiano leader nel settore del pet food che da sempre, grazie a studi, continue ricerche e un’attenta selezione degli ingredienti utilizzati nelle varie ricette, cerca di equilibrare in maniera perfetta salute e gusto, soddisfacendo il palato anche dei gatti più esigenti.
Le due linee di prodotti di cibo per gatti del brand Natural Trainer sono state appositamente ideate associando alle proteine della carne (italiane e di ottima qualità) o del pesce un secondo ingrediente che varia a seconda dell’età e di particolari esigenze, come ad esempio in caso di sovrappeso e obesità.
Una dieta sana ed equilibrata, infatti, prevede tanto il consumo di carne o pesce tanto la verdura, non particolarmente amata dai gatti ma altrettanto importante per la loro salute.
Tutte le ricette Natural Trainer sono realizzate con ingredienti naturali e attentamente selezionati, privi di coloranti, conservanti, organismi geneticamente modificati (OMG) e cruelty free, ossia non testati su animali.
Cibo umido o secco e quante volte va somministrato
Una delle domande che attanaglia i proprietari di gatti di tutta Italia quando si trovano davanti ad una scatola di bocconcini piuttosto che una confezione di crocchette è: sarà meglio il cibo umido o secco?
Entrambi presentano pro e contro e quindi il modo migliore è quello di abituare il proprio micio a entrambi in modo da poterli alternare. La quantità di cibo da somministrare è solitamente riportata sulla confezione e varia a seconda della fascia d’età e del cibo scelto. I micetti vanno alimentati tre volte al giorno che si riducono a due quando il gatto diviene adulto e in caso di cibo umido mentre la porzione giornaliera di crocchette può essere ripartita in tre dosi.