Quanto dorme un gatto durante la giornata e le informazioni utili da sapere sul sonno dei gatti.
I nostri amici felini, esattamente come tutti gli altri animali domestici, hanno bisogno di riposare. A volte ci meravigliamo di quanto dorme un gatto durante la giornata, vero? Anche se all’apparenza i gatti sono animali instancabili, dormono esattamente come tutti gli altri e spesso anche tanto. Questo a volte è motivo di preoccupazione per i proprietari che credono che il gatto soffra di qualche patologia. In realtà i gatti possono dormire fino a 16 ore al giorno senza che questo desti preoccupazione. Questo felino, esattamente come il cane, ha bisogno di un grande riposo. Vediamo di seguito cosa sapere sul sonno del gatto.
Perché i gatti dormono tanto?
Tutti avranno notato che il sonno del gatto è molto più prolungato rispetto a quello delle persone. Questo è valido per tutti gli animali domestici ma nel caso del felino bisogna tenere in considerazione che se il gatto dorme tanto – a patto che non superi un certo numero di ore, e a quel punto bisognerebbe consultare il veterinario – lo fa per il suo benessere. Il gatto sa esattamente quanto dormire e tenderà a svegliarsi verso le ore notturne (poiché animale crepuscolare) e ad essere più attivo nel momento in cui noi dovremo invece andare a dormire.
Nel caso dei gatti che passano la giornata quasi interamente da soli o che non hanno molti stimoli, il sonno è un modo per passare il tempo ed è una strategia felina per combattere la noia. Il gatto non sa cosa fare e allora si addormenta, trascorrendo molto tempo da solo nella sua ‘cuccia’.
Quando ci rendiamo conto di avere tempo libero e il gatto non è abbastanza stimolato, prendiamo un gomitolo o un giocattolino e facciamolo svagare un po’.
Per i mici di strada, come quelli delle colonie, il sonno non può essere così prolungato e di conseguenza non esiste il sonno per noia. L’animale cerca di riposare il più possibile per avere un aumento delle energie: dormire servirà per ripristinare il corpo e poi tornare a procacciarsi il cibo con maggiore abilità. Dormire tanto serve, nella maggioranza dei casi, per conservare le energie che in genere esplodono dal tramonto fino all’alba, momento in cui molti proprietari preferirebbero che il gatto stesse tranquillo…
I gatti sognano?
Per capire se i gatti sognano bisogna innanzitutto tenere in considerazione che il sonno del nostro amico a quattro zampe è del tutto paragonabile a quello degli esseri umani. Anche il micio attraversa una fase del sonno molto pesante, quella REM, all’interno della quale avvengono tutti i sogni. Se notiamo che mentre il gatto sta dormendo muove i baffi, fa vibrare le zampe, la coda ed anche le orecchie, è possibile che il gatto stia vivendo un’esperienza nel sonno, che stia sognando di fare qualcosa.
Generalmente i sogni non avvengono di mattina. I gatti sottoposti a elettroencefalogramma durante le ore di sonno, hanno dimostrato che durante il giorno il sonno è di tipo più leggero e non arriva mai a raggiungere la fase REM. Questo perché durante le ore mattutine c’è un maggiore rischio di essere attaccati dai predatori e i gatti tendono ad essere più attenti all’ambiente circostante anche durante il sonno.
Secondo quanto sostengono i veterinari, i sogni del gatto riproducono semplicemente le attività che il micio svolge da sveglio. Il gatto quindi potrà sognare di cacciare qualcosa, di vedere ciò che normalmente scruta dalla finestra, di giocare con noi o di essere spazzolato. Capita anche che il subconscio del gatto possa sviluppare alcuni incubi, di cui non sarà difficile accorgersi dati gli imponenti lamenti che vengono generalmente emessi dagli amici felini. In questo caso non potremo far altro che attendere che l’incubo finisca, proprio come accade per le persone.
Perché i gatti tremano quando dormono? (Gli spasmi muscolari)
Sia le persone che i gatti possono soffrire di spasmi muscolari. Durante il sonno notiamo che il micio ha degli scatti oppure inizia a tremare. Se in alcuni casi questo è da attribuire ai sogni di cui sopra, che avvengono nella fase REM, in altre circostanze è possibile che ci si trovi di fronte a spasmi muscolari.
Se ci troviamo durante la stagione fredda, è possibile che il micio sia infreddolito e cominci a tremare anche durante il sonno. L’animale ha una temperatura di circa 39 gradi ed è difficile che riesca a tenerla stabile con temperature molto basse tipiche dell’inverno. Per questo motivo, soprattutto se ci troviamo di fronte un micio anziano, prendiamo le dovute precauzioni riscaldando l’ambiente o donandogli una copertina da tenere durante il sonno.
In altri casi gli spasmi muscolari durante il sonno prendono il nome di scosse ipnagogiche. Quando ci si sta per addormentare pesantemente il cuore rallenta esattamente come la respirazione e a volte questo viene percepito come un pericolo incombente dal cervello, che cerca di svegliare l’organismo. In questo modo avvengono gli scatti. In questi casi può essere del tutto fisiologico.
Più raramente questi scatti sono da attribuire a problemi di salute ed è doveroso rivolgersi al veterinario se notiamo che addirittura il sonno del gatto è ripetutamente interrotto o disturbato a causa di queste scosse. Potrebbero essere disturbi neurologici.
Dormire con il gatto – Perché i gatti dormono sulle persone?
Molto spesso il micio tende a dormire sulle persone. Nella maggioranza dei casi lo fa per riscaldarsi durante la stagione fredda, ma in altre circostanze è semplicemente un modo per sentirsi protetto accanto al proprio ‘padrone’.
Si tratta di una grande dimostrazione di fiducia: se osserviamo le colonie feline, il branco per difendersi l’un l’altro dorme insieme. Ovviamente è una grande dimostrazione di fiducia perché è un modo per difendersi dai predatori esterni, nella certezza assoluta, quindi, che nel branco non ci sia nessuno di potenzialmente pericoloso. Talvolta è un modo dei gatti per dimostrare affetto, soprattutto se fanno anche delle fusa mentre dormono su di noi.
Svegliare il gatto mentre dorme.
Anche se notiamo che il gatto sta avendo un incubo, è assolutamente sconsigliato svegliarlo. A parte il fatto che difficilmente il micio si riaddormenterà, visto che continuerà a stare in uno stato di allarme, questo è anche un problema per la fiducia che ripone in noi e per il nervosismo che sicuramente si scatenerà dopo un atto del genere.
Il nostro amico a quattro zampe dovrebbe essere sempre lasciato riposare e non bisognerebbe mai intervenire svegliandolo salvo che non sia strettamente necessario, ad esempio per uscire di casa rapidamente per un qualunque motivo.
Se interrompiamo la fase del sonno del gatto molto spesso, il gatto non si riaddormenterà e questo potrebbe avere addirittura ripercussioni sulla sua salute. Fermo restando che svegliare un gatto che dorme non è mai una buona idea perché il micio potrebbe arrabbiarsi davvero molto e quindi graffiarci.
Non è certo il caso di mettere lunghi guanti e di fare una preparazione anti-graffio soltanto per svegliare il gatto, magari solo per puro divertimento. Evitiamo e basta: l’incubo passerà, come proprio accade per le persone.
Se crediamo che il gatto possa soffrire di disturbi del sonno per un qualunque motivo, portiamolo dal medico veterinario.
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