Il nostro animale può essere facile preda dei parassiti. Uno dei più diffusi in Italia, come altrove, è la zecca, che una volta trovato albergo sulla cute dell’animale si nutre del suo sangue. Può anche trasmettere patologie importanti, portate da virus e batteri e veicolate tramite morso. Per questo la sua presenza non va sottovalutata, ed è importante cercare di prevenire il più possibile. Nel precedente articolo abbiamo parlato di come prendersi cura del gatto con i migliori antiparassitari – Ma cosa fare per eliminare le zecche dei cani? Vediamolo insieme nel nostro articolo.
Riconoscere la presenza delle zecche
Riconoscere le zecche è piuttosto facile, rispetto ad una ricognizione invece più difficile per le pulci. Queste ultime sono incredibilmente piccole e si nascondono bene nel manto del cane. La zecca invece è più grande e aumenta ulteriormente di dimensioni dopo essersi nutrita. Diventa di un colore più scuro, e ha un maggiore spessore, che ci consente sia di vederla più facilmente, sia di sentirla al tatto.
Per questo consigliamo di controllare periodicamente la cute del cane, accarezzandolo anche a scopo di indagine. In caso di zecche sentiremo delle irregolarità, e spostando il pelo troveremo facilmente il parassita. Si tratta di una buona abitudine da acquisire soprattutto con i cani a pelo medio e a pelo lungo, dove la creatura può nascondersi più facilmente e trovare habitat per la riproduzione.
Come togliere una zecca
Possiamo togliere le zecche manualmente, con una procedura semplice e che può fare chiunque. In primis prendete delle pinzette: vanno bene di ogni tipo, ma nei negozi di animali potete trovarne di dedicate. A questo punto con le pinzette prendete la zecca per la testa, nella zona dove c’è la bocca, e tirate via. Vi consigliamo di prenderla per la testa così da evitare che la bocca resti ancorata al cane.
Dopo aver tolto la zecca la zona potrebbe sanguinare, quindi disinfettate accuratamente. Anche le pinzette vanno disinfettate in maniera scrupolosa. Per quanto riguarda il parassita vi consigliamo di conservarlo in una soluzione alcolica, così da poterlo mostrare eventualmente al veterinario.
Le zecche possono portare patologie, per questo è importante non sottovalutare nessun comportamento strano da parte del cane. In caso di problemi mostrare il tipo di zecca al medico può aiutarlo a capire più in fretta la patologia in corso.
Prevenire è meglio che curare
Una volta eliminata la zecca il nostro cane è apparentemente al sicuro. Per evitare che i parassiti tornino ad attaccare il nostro animale domestico è meglio utilizzare degli antiparassitari. La loro efficacia è davvero alta e riescono a proteggere il cane non solo dalle zecche, ma anche da pulci, pappataci e altre pericolose minacce.
Sul mercato sono disponibili molte opzioni. Ogni tipo di antiparassitario ha una durata ben specifica, e ciò significa che periodicamente dovremo utilizzare dei prodotti per garantire al nostro amico a quattro zampe la massima copertura.
Ricordate che la prevenzione è fondamentale per evitare l’arrivo di pericolose patologie. Un esempio ci viene proprio dai pappataci, che sono il principale vettore della leishmaniosi canina, zoonosi che può trasferirsi anche agli esseri umani e che pertanto necessita della massima attenzione.
Scegli luoghi puliti
Oltre agli antiparassitari è bene evitare i luoghi dove possono nascondersi i parassiti. Di solito queste creature riescono a proliferare nell’incuria. Quindi parchi non curati, aree boschive e giardini con l’erba alta sono assolutamente da evitare. Fate molta attenzione durante le vostre passeggiate e cercate di muovervi in ambienti puliti e sicuri.
Un buon consiglio è quello di curare al meglio il proprio giardino, dove il cane passa buona parte del suo tempo.
Anche le passeggiate in montagna sono un’operazione ad alto rischio – successivamente alla quale riteniamo necessaria un’ispezione approfondita. Il ricorso a prodotti specifici e che possano aiutarlo a proteggersi diventa, in questo caso, ancora più importante.