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Gatti Maine Coon: storia e origine della razza

I gatti Maine Coon tra leggenda e realtà: le origini.

Sono molte le leggende e le congetture che si celano dietro l’origine dei gatti Maine Coon: una razza affascinante e misteriosa, i cui esemplari sono dei maestosi gattoni, giganti pelosi che nascondono un cuore morbido ed affettuoso dietro la loro massiccia e folta pelliccia.



Gatti Maine Coon origineIl nome della razza di gatto Maine Coon

Il nome di questa razza deriva dall’unione di due fattori: il Maine, lo stato americano di cui sono originari, e il termine ‘raccoon‘, che indica l’orsetto lavatore molto simile a un procione, in cui la particolare coda del gatto si identifica.

Il nome significa infatti “procione del Maine”, sia per la loro origine sia per il loro pelo folto, la coda a pennacchio e la loro particolare tendenza a stare a contatto con l’acqua, che li contraddistingue da molte altre razze di gatto.

regina-di-Francia-Maria-Antonietta-e-Maine-Coon-leggendaLa leggenda del gatto Maine Coon

Il mito più affascinante sui gatti Maine Coon riguarda la loro origine, secondo cui questa razza sarebbe nata in seguito ad un incrocio tra un gatto selvatico americano e un procione.

Una leggenda particolare e divertente ma illogica, che si affianca a quella più romantica e affascinante che vorrebbe il gatto Maine Coon come discendente dei gatti Angora della regina di Francia Maria Antonietta affidati durante la Rivoluzione Francese al Marchese di Lafayette per portarli in salvo a Wiscasset, nello Stato Americano del Maine, con l’intento di tornare a recuperarli.

Il racconto meno pittoresco, che si avvicina con maggiore probabilità alla realtà, è quello secondo cui i gatti Maine Coon avrebbero avuto origine in seguito ad una serie di incroci che, durante la colonizzazione americana, sarebbero stati messi a punto tra gatti selvatici a pelo corto del continente nordamericano e gatti a pelo lungo d’oltremare.

Stato del Maine
Stato del Maine – Wikipedia

La storia dei gatti Maine Coon

La prima segnalazione ufficiale di un Maine Coon risale al 1861  e appartiene a una menzione del “Captain Jenks of the Horse Marines”, il gatto appartenente a Mrs Pierce, che spiegava nel capitolo scritto per un libro di Frances Simpson, che questo gatto era presente in quella casa da molti anni e che molti gatti simili a lui erano già esistiti.

Inoltre, l’ammirazione verso la bellezza rustica e l’imponenza tipica di questi gatti, spingeva verso l’esigenza di metterli in mostra prima ancora che vi fossero le vere e proprie esposizioni feline; è tuttavia del 1879 il concorso National Cat Show in cui sono presentati dodici esemplari di questa razza, ed è Cosie, una delle gatte di Mrs Pierce, a vincere il primo premio nella categoria a pelo lungo nel 1895.

Da quel momento in poi, i gatti di razza Maine Coon ottennero un sempre maggiore successo: è nel 1968 che ha origine la prima associazione di gatti Maine Coon, denominata “Maine Coon Breeders and Fanciers Association”, proprio con l’obiettivo di raccogliere gli estimatori di questa razza e formarli verso un’approfondita conoscenza di questi gatti, nella ricerca di una sempre migliore qualità e perfezione di razza. Nel 1976 la razza venne ufficializzata.

In Europa è la Germania la prima nazione a occuparsi di Maine Coon, che ne pubblicizza e ne mette in evidenza la particolare bellezza e maestosità. Perché vi sia interesse da parte dell’Italia, bisognerà invece aspettare il 1986 quando il Maine Coon compare per la prima volta su un mensile del settore.

Oggi i gatti Maine Coon sono tra le razze di gatti più ricercate e stimate al mondo per la loro bellezza e il loro carattere straordinario.

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Foto credit articolo: Wikipedia e 123rf.com

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